14 | luglio | 2012 | God bless you

AMORE E AZIONE

“…Ama il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore, e con tutta l’anima tua, e con tutta la forza tua, e con tutta la mente tua…” (Luca 10:27)

L’amore di Dio è non soltanto la fonte, ma anche il modello del nostro amore. L’amore di Dio non si limita a un sentimento o a una semplice espressione di pietà. Esso si manifesta nella benedizione: è attivo, e in modo incessante. Questa è la natura di ogni amore sincero, la sua essenza più profonda. “Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo unigenito Figlio”: l’amore deve donare, deve offrire il meglio di cui dispone, ciò che ha di più prezioso, senza alcuna riserva. Affinché noi non periamo, ma abbiamo la vita eterna: l’amore infinito non può riposare fino a quando non è certo della sicurezza e della beatitudine dei suoi amati. Questo è l’amore con cui dobbiamo amare il Signore. Guardatevi dalle semplici emozioni, dai desideri, dalle vaghe aspirazioni, frutto di un vuoto sentimentalismo. L’amore che si risolve in un sentimento è soltanto una parola. Non amiamo soltanto a parole, ma con i fatti e in verità. Ecco quattro punti che devono distinguere il nostro amore, senza i quali esso rimane un’espressione vuota. Amare Dio con tutto il cuore significa trovare piacere nell’esserGli graditi. L’amore divino nei nostri confronti conduce Dio a chinarsi su noi, facendo cooperare tutte le cose al nostro bene e guidandoci verso la pienezza della Sua beatitudine. Il paradiso dell’amore si realizza nella gioia dell’amato: il suo inferno consiste nel dolore di chi ama. Amare Dio con tutto il cuore significa porre la Sua volontà davanti a noi come la nostra gioia, e piacerGli in tutto e per tutto: vuol dire odiare il peccato, guardarlo con orrore, perché esso ha ucciso il nostro Amico più caro e il nostro Salvatore. Amare Dio con tutto il cuore significa sforzarsi di compiere anche le cose più umili della vita in modo tale da piacerGli, accettando ciò che siamo chiamati a sopportare, mettendo in comune ciò che possiamo condividere con gli altri. Amare Dio significa aiutare tutti, perdonando costantemente, rinunciando a noi stessi, custodendo e usando ogni cosa come proveniente da Lui. Questo è quanto Egli ci comanda. La nostra ubbidienza consiste nell’attingere da questo pozzo. Noi amiamo il Padre, e poiché Egli ci dà questo comandamento, noi vogliamo adempierlo senza indugi.